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titolo: la montagna per tutti
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Rocca di Perti:
Via Col Vento


Informazioni aggiornate a Settembre 2010

Via col Vento (G.L. Vaccari e Co., 1977)
AD, max 4c - 120 m
Materiale: corda intera da 50 m, 6 rinvii, cordini e cordoni per integrare le protezioni (utili anche, nuts e friends medi e piccoli), moschettoni a ghiera e fettucce per le soste.

Caratteristiche della via
Bella e divertente via classica che sfrutta i punti deboli della parete. Non presenta grandi difficoltà (max 4c), ma resta comunque un itinerario piacevole da salire anche in abbinamento con altre vie.
°e 5° tiro), tuttavia le protezioni presenti non sono poi molte (in posto ancora vecchi spit e chiodi), per cui può risulate utile saper integrare sfruttando clessidre ed alberi. Le soste sono da attrezzare su albero.

ACCESSO. Seguire le indicazioni già viste per l'accesso del Versante Nord

Avvicinamento (10')
Dallo spiazzo sterrato alla base della parete nord, s’imbocca a SX il sentiero che parte dietro la fontanella ed i tavoli da pic nic. La traccia è segnata con tre pallini rossi di raccordo FIE. In pochi minuti s’incrocia un primo bivio: tralasciare la traccia che a DX porterebbe allo "spigolo" proseguendo invece a SX.
Dopo pochi minuti si incontra un secondo bivio: si abbandona il sentiero principale e si prosegue quindi a DX, in falso piano, sino ad una piccola radura. In questo punto attaccano la maggior parte delle vie della nord e di fronte si può notare la scritta di “Via col Vento” (subito a SX, la traccia in salita, porta sopra un masso dove inizia “Nonno Dino”).


Linea di salita (all'estrema destra della foto: lo Spigolo della Rocca di Perti)


La Via:

L1: 4c - 20 m (2 spit + 1 chiodo)
Si attacca uno sperone seguito da un breve diedrino (1 spit e possibilità di integrare con cordino su albero e/o friends medio/piccolo). In diagonale a destra le rocce per un corto diedrino con lama (4b), poi si sale una spaccatura da cui si esce a destra (4c). Per un breve gradone ad una prima cengia alberata, verso sinistra fino alla base di un diedro verticale (sosta su albero e clessidra)

L2: 4b/4c 20 m
Traversare qualche metro a sinistra, con un passo delicato, per raggiungere la base di una placca: risalirla (vecchio spit e albero) e proseguire sul successivo diedrino uscendo a sinistra su comodo terrazzino. A sinistra è presente la sosta di "Nonno Dino". E' anche possibile proseguire direttamente a destra risalendo le facili rocce articolate che portano ad un'altra cengia e sostare su albero alla destra. (tiro concatenabile con L1)

L3: 4b 25 m
Dalla sosta su albero traversare decisamente a destra seguendo la cengia rocciosa sino al suo termine (nessuna protezione: è possibile sfruttare clessidre e spuntoni sul lato sinistro della cengia). Quindi a sinistra risalendo una paretina a buchi e clessidre sino a raggingere la grande cengia mediana della parte (sosta su albero. Per evitare attriti con la corda conviene sostare da uno dei primi alberi che si incontrano)

Raccordo: 15 m
Proseguire brevemente su traccia, tra gli alberi, sino alla base della parete superiore. Da qui proseguono la Via "Panta Rei" (a sinistra, in corrispondenza di un diedro, freccia rossa con la scritta "PR"), "Nonno Dino" (sosta attrezzata alla base di una placca) e, leggermente a destra di quest'ultima, Via Col Vento in corrispondenza di un albero alla base della parete.

L4: 4c - 20 m
Risalire la parete verticale ma ben appigliata (spit + vecchio chiodo) e risalire, verso uno strapiombo giallo, tralasciando gli spit che a destra seguono l'itinerario di Nonno Dino. Rinviare invece su una catena da bicicletta che sfrutta una grossa clessidra. Rimontare il muretto successivo sino ad un terrazzino e sostare sull'albero poco sopra (gli spit posti sulla placchetta sottostante sono della via "Panta Rei")

L5: 4c 25 m
Risalire la placca subito sopra la sosta puntandi direttamente all'evidente diedro che si risale sino al termine (cordino, spit, vecchi chiodi, clessidre). Piegare quindi decisamente a destra seguendo una facile placca più abbattuta: superare un primo grosso albero ed uscire più in alto tra le piante (sosta su albero)

DISCESA:
Per comodo sentiero che verso sinistra aggira la parte Nord e riporta al posteggio.


fessura del 1° tiro


il 4° tiro





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