|
|
|
|
ROCCA DI PERTI: IL VECCHIO
|
Bella via tecnica, continua ma mai eccessivamente difficile (passaggio più delicato di V+). E' anche possibile iniziare con il primo tiro che supera il VI grado.
Una variante dopo il primo tiro permette anche di facilitare ulteriormente la salita evitando il tiro in traverso di V+ L'attacco della via lo si incontra prima di arrivare alla simonetta. Consigliata.
Difficoltà : IV + e pass. di V+.
Dislivello: 150 m
Materiale : 7 - 8 rinvii, cordini e moschettoni per le soste (anche se le soste sono state riattrezzate con catene). La via è già sufficientemente chiodata e non è necessario integrare.
Itinerario : Seguire il sentiero che prosegue dall'attacco dello "spigolo": dopo un tratto in discesa si riprende a salire riavvicinandosi alla parete sino ad arrivare in prossimità di una grotta (se non la usate come gabinetto .... gli speleologi ringraziano!). Pochi metri a sinistra della grotta potrete notare un pilastro staccato: sul lato destro del pilastro inizia il primo tiro (diff. IV); mentre sul lato sinistro (dove il pilastro forma un diedro con la parete), vi è l'attacco più impegnativo (primo tiro originale della via di VI).
1° TIRO (IV / III +): si supera il pilastrino con facile arrampicata (anche se la roccia qui è un pò consumata). Proseguire su placca con roccia migliore arrivando ad una sosta attrezzata con catene sulla sinistra. Conviene superare questa sosta e proseguire facilmente sino ad un'altra catena Il primo tiro originale supera invece un diedro piuttosto liscio ma ben spittato (VI).
2° TIRO (IV): : si segue l'evidente fessura verticale ( a dx della catena), sino a raggiungere un alberello isolato con l'altra sosta. Se invece si segue il diedro a sinistra della catena si giunge direttamente alla S3 con difficoltà max IV (attenzione comunque su questo diedro: nonostante sia stato recentemente pulito ed ulteriormente disgaggiato, sono ancora presenti pietre e radici di piante poco stabili !)
3° TIRO (V +): Dall'albero si traversa per circa 3 metri a sinistra su placca con elegante arrampicata tecnica; si sale sempre su placca per qualche metro (2 spit), e quindi si inizia un lungo traverso a sinistra. Al primo terrazzino che si incontra, posto sopra ad un pilastro, noterete una catena di sosta di un'altra via: la Gold Finger; senza sostare proseguite ancora in traverso. Superato un cespuglio (meglio restare leggermente più bassi di questo), in leggera spaccata si supera il diedro che proviene dalla sosta sottostante raggiungenzo così un terrazzino con la sosta.
4° TIRO (IV + / V-): Si segue una fessura con arrampicata ancora in placca sino a raggiungere un terrazino con alberi. 5° TIRO (III): L'arrampicata è più semplice: si supera un breve muretto e quindi una serie di rocce articolate che portano in vetta.
Discesa: Seguire il sentiero che arriva alla croce di vetta e, quindi, lo stesso percorso di discesa già visto per la simonetta.
Itinerario del Vecchio. In blu le soste
|
|
|
|
|