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Monte Coudrey:
I Love you Silvye
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Informazioni aggiornate a Settembre 2010
L'ultima chiodata in questo settore da Tito Sacchet (primavera 2007).
A mio parere più interessante della vicina Dr. Jimmy (l'attacco è situato subito a sx di quest'ultima) alla quale si ricollega nelle ultime lunghezze.
I Love you Silvye offre infatti difficoltà leggermente più continue ed un'arrampicata più varia (molto bello il tiro in fessura da fare in Dulfer, carino il tiro in leggero strapiombo).
Mi sembrano solo un pò forzati alcuni passaggi in traverso.
Percorribile quasi tutto l'anno; attenzione solo nei mesi più freddi: l'esposizione è a Sud-Ovest e quindi non prende molto sole. Inoltre i tratti centrali sono spesso esposti al vento
La chiodatura è abbondante e quindi la via può essere percorsa con tranquillità anche nei tratti più duri. Attenzione solo a due spit non ben piazzati (sul 5° e 7° tiro), e a qualche lama instabile.
Discesa su sentiero (15 minuti circa)
Chiodatura a fix da 10 mm e soste con 2 fix da 10 mm (per lo più da collegare, a parte un paio che hanno già la catena)
Via aperta dal basso nel 2007 da Tito Sacchet, Luigi Frigerio, Aldo Echerle, Sandro Menaldo.
Difficoltà: Max 5c/6a (in singoli passaggi) - Obbligatorio 5b
Sviluppo: 400 m (quota attacco della via circa 350 m).
Materiale: 13 rinvii - Materiale per collegare 2 fix- Corda da 55 m.
ACCESSO: Dal posteggio prendere a sinistra il sentiero che scende nel bosco (un masso all'imbocco con scritto "Doctor Jimmy"), e che svolta quasi subito verso dx. Proseguire per circa 15 min. superando l'attacco di Olimpic Spirit e T.Rex. Nome della via scritta sulla parete subito a sx di Dr.Jimmy.
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ITINERARIO DI SALITA:
1° Tiro: Risalire la placca abbattuta verso sinistra. Superare un breve muretto più impegnativo e quindi ancora a sinistra più facilmente sino agli spit di sosta (25 m - 4b - 6 spit)
2° Tiro: Dritti su placca a buchi. Quindi in diagonale verso sx superando alcune cenge per arrivare agli spit della sosta.( 25 m - 3b - 3 spit)
3° Tiro: Placca inclinata sino a raggiungere un risalto che si scavalca verso destra con passo delicato. Proseguire sul diedro verticale che diventa poi leggermente strapiombante (appigli poco visibili a sinistra e piccola lama a destra). Proseguire con bella arrampicata in spaccata sino al termine del muro: ribaltarsi sulla placca sovrastante spostandosi poi leggermente a dx per raggiungere la sosta. (20 Mt., 5b/5c - 6 spit)
4° Tiro: A mio parere il tiro più bello della via. Risalire la placca e spostarsi a dx per raggiungere un diedro. Risalirlo sfruttando la fessura sino a raggiungere una prua (è anche possibile risalire la placca a sinistra degli spit, a mio parere meno interessante). Spostarsi quindi verso sx - traverso molto delicato di circa 4 m su placca. Per raggiungere la sosta, conviene forse alzarsi un metro dall'ultimo spit, traversare ancora un pò a sinistra e scendere alla sosta - due spit collegati da un cordino - (25 Mt., 5c - 8 spit)
5° Tiro: Su placca in diagonale verso sinistra. Quindi dritti, sempre su placca, con un tratto più verticale (qualche lama instabile - uno spit invece ha il tassello che esce circa 1 cm dalla roccia). Su placca più abbattuta proseguire ancora a sinistra sino ai due spit di sosta. (30 Mt., 5b - 9 spit)
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Il 4° tiro
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6° Tiro: Ancora su placca, diagonalmente verso sinistra. Superare un gradone ed in breve alla sosta successiva. (20 Mt., 4a - 3 spit - NB Il dado dello spit di destra della sosta non è avvitato bene !)
7° Tiro: Risalire la rampa su placca sfruttando una fessura. Proseguire in diagonale verso sx a scavalcare uno spigolo (lo spit, non visibile, è subito dietro). Traversare a sx: prima su cengia erbosa, quindi su placca superando un ultimo muretto (uno spit ha il dado che "gira a vuoto"). (30 m, 4a - 7 spit)
È possibile unire i tiri 6 e 7 avendo l'accortezza di allungare i due rinvii dopo aver scavalcato lo spigolo, oppure - con le due mezze corde - rinviare alternando le corde.
8° Tiro: Leggermente a sx su placca superare un risalto lasciandosi un albero a sx (piccola cengia di terra che infastidisce un pò il passaggio, primo spit forse un pò troppo in alto. Possibilità di mettere un cordino dall'albero). Proseguire su placca ben appigliata e quindi traversare ancora a sinistra con un paio di passi delicati (attenzione a qualche lama instabile) risalire ancora in diagonale sino alla sosta con catena (20 Mt., 5a - 7 spit)
9° Tiro: Il tiro più duro ma abbondantemente spittato. Breve placca abbattuta ai piedi di un primo muro leggermente strapiombante. Risalire sulla bancata sovrastante, quindi breve passo a sinistra e successivo tratto verticale da risalire sfruttando un diedro. Ribaltarsi sulla placca sovrastante con la sosta subito a destra. (25 Mt., 5c/6a - 8 spit).
10° Tiro: Lungo tiro su placche abbattute, in diagonale verso sinistra, che permette di raggiungere la sosta dell' 8° tiro di Dr. Jimmy (50 Mt, 3 - 6 spit) .
Da qui si salgono ancora l'8° ed il 9° tiro di Dr. Jimmy e quindi un breve tratto su roccette che permette di arrivare al sentiero di discesa.
In uscita sul 9° tiro di Dr.Jimmy - 12° tiro di "I love you Silvye"
DISCESA: Dall'uscita della via scendere verso dx e percorrere il sentiero che in 15-20 minuti riporta al parcheggio. Scendendo si incrocia un primo bivio che verso sinistra risale verso i settori alti. Un altra deviazione, in corrispondenza di un grosso masso, con indicazioni per i monotiri del settore Lawrence: anche qui prendere a dx per tornare al parcheggio
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