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Placche di Oriana - Serra di Biel:
OVERFIVE
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Informazioni aggiornate a Maggio 2011
Bella via, ben attrezzata, prevalentemente di placca ed uno spigolo molto bello. I tiri più belli sono nella parte alta. La roccia è comunque sempre buona.
Lungo il quinto tiro (sulla sinistra) è stata chiodata una variante più impegnativa (6a+ e 6a) che si riallaccia alla via sull'ultimo tiro.
Al di là della difficoltà (a mio parere!) con la variante si evita un diedro ed un tiro sullo spigolo che meritano di essere saliti; anche solo per spezzare un pò il tipo di arrampicata che con la variante risulta essere esclusivamente su placca.
I tiri non sono molto lunghi e quindi concatenabili.
Chiodatura a fix da 10 mm e soste con catena attrezzate per la calata. (consigliabile comunque scendere per sentiero una volta in cima)
Via aperta da Sgubin, Sachero e variante di Fontanelli
Difficoltà: Max 5c
Sviluppo: 230 m (quota attacco della via circa 1450 m).
Materiale: 12 rinvii - Corda intera da 60 metri
ACCESSO: Dal sentiero che parte dalla strada asfaltata (vedi indicazioni per Hone-Oriana), si arriva in breve all'attacco di "Overfive": alla base di uno sperone con scritta sulla roccia.
ITINERARIO DI SALITA:
1° Tiro: Partenza un pò impegnativa (soprattutto con roccia umida - dopo recenti precipitazioni. In questo caso è preferibile attaccare leggermente a sinistra in corrispondenza dello spigolo). Quindi per placca con un paio di muretti da superare sino a comoda cengia (25 m - 5a)
2° Tiro: Ancora su placca con un paio di muretti da superare (25/30 m - 5a) - tiro concatenabile con il precedente
3° Tiro: Facile tiro di trasferimento verso destra (20/25 m - III)
4° Tiro: Sempre su placca a tratti più articolata, quindi traversare una cengia a destra (25 m - qualche passo di 4a) - tiro concatenabile con il precedente.
Breve trasferimento (15-20 m): seguire la traccia verso destra (corda fissa), e risalire una brevissima rampa che porta ai piedi della parete.
5° Tiro: Prima su placca - con roccia sempre ottima - sino ad un diedro, breve ma più impegnativo (alla base di questi, sulla sinistra, è stata chiodata la variante con difficoltà più continue su placca). All'uscita del diedro spostarsi verso sinistra e proseguire su placca sino alla sosta (25 m - 5c)
6° Tiro: Risalire la placconata, poco più lichenata rispetto ai tiri precedenti, sino alla sosta a metà parete (25 m - 5a). Tiro concatenabile con il precedente.
7° Tiro: Placca a tratti delicata: prima dritti e poi in diagonale verso destra. Raggiungere una fessura e seguirla per superare un risalto sino alla sosta successiva. (20 m - 5c)
8° Tiro: Proseguire sulla placca sino allo spit successivo, quindi traversare a destra e scavalcare lo spigolo (delicato, 5c - Qui originariamente c'era la sosta). Proseguire quindi lungo lo spigolo con arrampicata ora più semplice seppur aerea (4a / 4b) sino alla sosta successiva su comoda cengia (30 m)
9° Tiro: Alzarsi sui risalti sopra la sosta spostandosi a sinistra. Quindi in verticale su placca facile sino all'ultima sosta (25 m - III - 2 spit)
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alla base del diedrino del 5° tiro
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DISCESA: Le soste sono tutte attrezzate per le doppie. E' comunque consigliata la discesa su sentiero: dall'ultima sosta proseguire in salita per circa 50 m sino a raggiungere il sentiero. Seguirlo in discesa verso destra entrando nel bosco. Mantenendo il sentiero, che diventa più largo, si raggiunge un vecchia garitta in pietra; da qui, sempre a destra, si arriva alla falesia "bimbo climb" ed in breve alla strada asfaltata. |
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