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Arrampicare in Valle Stura:
Avancorpo della Testa del Vallonetto (q. 2100 alla base)
Warm up - Occhi blu - Provare per credere
Informazioni aggiornate a Settembre 2007 - Ulteriori notizie fornite da D. Collino ad Ottobre 2008
Su questa struttura sono presenti due vie chiodate, un monotiro, ed una via quasi interamente sprotetta.
Le vie chiodate sono abbastanza uniformi come difficoltà (5b max), e con prevalente arrampicata su placca.
Chiodatura a spit piuttosto ravvicinata. Possibilità di calata da ogni sosta.
Vista sul lago Laus dall'ultima sosta
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Accesso:
Risalire la valle Stura (verso Sambuco), e prendere a sx il bivio a Pianche. Superare Bagni di Vinadio e risalire il vallone di S. Bernolfo. Ad un bivio la segnaletica indica a sx per il Rif. Laus (Rif. De Alexandri Foches): prendere invece a dx per fare un avvicinamento più breve.
Qualche tornante e si arriva poco sotto l'abitato di S.Bernolfo dove è possibile posteggiare (slargo sulla sx oppure poco oltre: in corrispondenza di un tornante con cartello escursionistico in legno).
Dal tornante prendere la sterrata a sx e, poco dopo, il primo bivio a destra che risale nel bosco. Seguire la larga carrareccia che con alcuni tornanti (possibilità di tagliare dentro il bosco), arriva al rifugio (mezz'ora circa), e al lago sovrastante. (N.B. il rifugio è aperto nella stagione estiva. Nel mese di Settembre è aperto nei fine settimana)
Proseguire sul sentiero che passa sulla sinistra del lago sino ad un ponticello in legno: oltre il ponte risalire per tracce la breve pietraia sino ad arrivare alla base dell'avancorpo.
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I nomi delle vie sono scritti sulla roccia. Si incontrano nell'ordine "Wam Up" (monotiro di 4c), "Occhi Blu" (5 tiri max 5b obbligatorio) e "Provare per credere" (5 tiri max 5a obbligatorio).
Poco oltre a quest'ultima si incontra uno sperone dove è stata aperta "Sperone dei Mescaleros" (Parodi e Tropini - 1981). Quest'ultima è praticamente sprotetta: necessari nut, utili i chiodi. Soste su chiodi od alberi. Dall'ultima sosta, spostandosi a sinistra lungo la cengia erbosa, si può raggiungere l'uscita di Provare per credere per le calate in doppia.
visualizza la foto con le vie di salita
- gentilmente fornita da Collino Danilo -
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- PROVARE PER CREDERE - (Camisassa Ezio Collino Danilo Cravero Alessandro - 2003)
Difficoltà: D / 5b.
Sviluppo: 180 m.
Materiale: Una corda da 70 m. 10 rinvii
1° tiro Su placca non troppo verticale e buone tacche sino ad arrivare ad un albero: la sosta è poco sopra. Ottima spittatura !. (30 m - 5a).
2° tiro Sempre su placca con piacevole arrampicata. Basta seguire gli spit sino ad una cengia. (25 m - 5a)
3° tiro Proseguire su placca a tratti leggermente più verticale. Quindi in diagonale verso dx seguendo una fessura poco marcata sino a raggiungere la base di uno sperone. (35 m - 5b)
4° tiro . scavalcare lo sperone verso destra e seguirne la cresta dapprima verso sinistra e quindi a destra alla base di una struttura di rocce più articolata. (35 m - 5b).
5° tiro Dalla sosta salire in leggera diagonale a sinistra e superare il sistema articolato con alcune roccette poco stabili (controllare bene prima di tirare le prese!). Quindi verso destra sino a superare un albero e raggiungere così l'ultima sosta. Conviene allungare un pò le protezioni per non arrivare alla sosta "trainando" la corda ! (35 m - 5a-5b).
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Per la discesa da questa via è possibile calarsi da ogni sosta con la corda intera.
Utilizzando invece due mezze da 50 m, dall'ultima sosta, è possibile saltare una sosta ad ogni calata. Fare però attenzione nel tratto tra la terza e la prima sosta (quella vicino all'albero), dove le corde da 50 sono di misura !
GLI ALTRI ITINERARI (Informazioni fornite da Collino Danilo)
Danilo in apertura sul 4° tiro di occhi blu
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WARM UP - Collino Danilo 2003
Breve monotiro di riscaldamento su ottima roccia - 15 mt. diff. 4c
OCCHI BLU
Camisassa Ezio, Collino Danilo, Tamagnone Enrico - 2003
La via attacca sulla placconata sotto l'ingresso del bunker. Primo spit rosso.
Attrezzata in ottica moderna con spits inox lungo i tiri e soste con catena, la via sale prima verso sinistra e poi raggiunge con 5 lunghezze la via "Provare per credere".
Sviluppo: 190 mt.
Difficoltà: 5b max ( 5b obbl. )
Materiale : normale dotazione alpinistica.
Discesa: in doppia sulla via o su "provare per credere".
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SPERONE DEI MESCALEROS - A.Parodi, F.Tropini - 1981
Attacca pochi metri a destra della via "provare per credere" seguendo il filo dello sperone oltre la scala del bunker.
La via non è attrezzata, solo qualche chiodo lungo i tiri.
Sviluppo: 200 mt.
Difficoltà: 5a max
Materiale : nuts e friends medio- piccoli, fettucce consigliate.
Discesa: dalla sommità della via con facile traverso a sinistra raggiungere le comode calate attrezzate della via "Provare per credere".
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