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ESCURSIONISMO:

- Le Gite -

ROCCA LA MEJA (q. 2831)
Via normale - Difficoltà: F


Notizie aggiornate a Luglio 2006

NOTIZIE UTILI: Gita se non alpinistica ma sicuramente per escursionisti esperti per la presenza di due passaggi di I e II grado. Il percorso, inoltre, in alcuni punti è un pò esposto e richiede comunque passo fermo e sicuro, soprattutto in discesa, per via dei detriti rocciosi. E' l'itinerario più facile per raggiungere la cima della Rocca che offre uno splendido panorama.

Dislivello: 750 m

Rocca la Meja, parete Sud

Rocca la Meja, parete Sud

ACCESSO STRADALE: Da Cuneo seguire indicazioni per Caraglio e quindi per Dronero.
Da questa cittadina si imbocca la Valle Maira e si superano gli abitati di S.Damiano Macra, Macra e Stroppo sini ad arrivare a Ponte Marmora. Qui si svolta a sx e si prosegue verso Canosio sino ad arrivare a Preit (1540 m). Con la macchina si può arrivare abbastanza agevolmente al Colle del Preit (2083 m), sin dove finisce la strada asfaltata (in prossimità di un agriturismo).

ITINERARIO:
Dal colle del Preit si segue sempre il segnavia giallo che dal Gias della Margherina abbandona la strada sterrata e per prati va in direzione del Lago della Meja.
Da lì a poco la parete Sud della Rocca è ben visibile, ed è riconoscibile anche la cengia della normale (che sale da sx verso dx).
Il sentiero si avvicina alla base della Rocca: abbandonarlo e per prati raggiungere la base dell'evidente ghiaione e risalirlo sino ad arrivare alla parte bassa della cengia.

all'inizio del canale
L'inizio del canale che dopo la cengia risale verso Rocca La Meja
Veduta durante la salita alla Rocca
Veduta durante la salita alla Rocca
Seguire la cengia (segnavia: riga gialla), arrivando al primo saltino di roccia (un passo in leggero traverso a dx e murettino con un passo di I).

Si continua sino al termine del cengione alla base di un canale che risale a sx
Qui la salita è più semplice (anche se bisogna sempre fare attenzione alle pietre smosse), sino a quando io canale stesso è interrotto da un grosso masso da superare sulla dx con un passo di II (ben ammanigliato).

Superato il masso c'è ancora un breve tratto di canale, quindi si svolta a dx (sempre segni gialli), e dopo una decina di metri nuovamente a sx (qui ci sono anche dei segni rossi: si sale senza problemi seguendo anche questi ultimi), sino alla vetta

Discesa per lo stesso itinerario



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