Questo sito utilizza cookies, proseguendo la navigazione ne accetti l'utilizzo da parte di montagnapertutti.it - --
This page has not yet been translated |
|
|
italiano
|
|
english
|
|
|
|
|
Vie lunghe a spit dal
Rifugio Crête Sèche
Informazioni aggiornate a Giugno 2010
cresta Aroletta inferiore
Tutte le vie moderne esistenti nella zona di Crête Sèche sono state aperte "dal basso". La vetta più alta della catena della Vierge è rappresentata dalla Vierge de l'Aroletta.
La roccia della zona è uno gneiss-granitoide.
La "Vierge", fu salita la prima volta da l'abbé Joseph Henry, con Anselmet, il 5 settembre 1919, dalla parete nord (ormai utilizzata solo come vie di discesa dalle vie).
Sulla Vierge, in passato, furono aperte molte vie da alpinisti famosi; per citarne alcuni: Ugo Manera, Amilcare Crétier, Renato Chabod, Sylvia e Gino Buscaini, Pietro Giglio, Franco Garda...
|
|
VIA "FANTASCIENZA"
chiodatura ultimata il 03-09-2009 ad opera di A.G. Ippolito Gianluca e Pieiller Daniele
Dislivello : 220 m.
Sviluppo : 240 m.
Difficoltà massima : 6b+
Difficoltà minima obbligatoria: 6a
Discesa: doppie sulla via
Difficoltà per tiro: S1 6a S2 6b+ S3 5b S4 6a S5 5b S6 5b S7 5c
Per ripetere la via sono necessari 14 rinvii e 2 corde da 50 metri.-
Le soste sono su maillon
Note: in discesa doppia dalla sosta 7 alla sosta 5 (48 m) e dalla sosta 3 alla sosta 1 ( 60 m)
Esposizione: sud-est
Avvicinamento sul nuovo sentiero dell'Aiguille de l'Aroletta in 15 minuti dal Rifugio.
VIA "TATONE"
Marco Farina e Roberto Ferraris, ago-set 2007.
La via parte in prossimità dell’evidente diedro-camino alla base della parete. Avvicinamento in piano lungo il nuovo sentiero (ometti e frecce gialle), in 15 minuti dal rif. Crête Sèche.
Lunghezza: 200 metri
Esposizione: S-E e N-E
Tiri: 6 (soste 2-4-5-6 con maillon di calata, 1-3 da collegare)
Doppie sulla via: 30 m da S6, 40 m da S5, 60 m da S4, 60 m da S2
Difficoltà: 6b max, 6a+ obbl.
S1: 35 m 6a+ 8 spit,
S2: 30 m 6b/A0 7 spit,
S3: 35 m V° 7 spit,
S4: 30 m V°+ 8 spit,
S5: 40 m 6a+ 8 spit,
S6: 32 m 6a 6 spit.
Materiale: 2 corde da 60 m, 8 rinvii, friends e nuts
|
VIA SUL BERGER
Sergio Petey , Rosset Claudio, Aguettaz Giorgio,Ferrando Ivan, Denis Verraz e Bredy Cristian (04-08-2007)
Dalla Brèche du Berger parte la via che porta alla cima del Berger( mt 2680). La via si sviluppa su una lunghezza di 20 mt dove il passaggio chiave(quinto grado massimo ) si presenta proprio alla partenza nei primi quattro metri(ben protetto con due spit), superata la difficoltà il resto della via è più appoggiata e nella parte terminale dopo un altro spit si sposta verso destra giungendo alla cima protetta dall’ultimo spit .
Dalla cima del Berger la discesa di circa 45 metri verso il col Duc(mt 2635)presenta due soste (due spit +maglie rapide) la prima in cima e la seconda a circa 20 metri dalla prima.
Dal col Duc si scende per il canale verso la comba di crête seche trovando dopo qualche metro sulla parete del Berger un'altra sosta(due spit+maglie rapide) che ci permette di superare un piccolo salto di roccia con una doppia, da li in poi il canale non presenta nessuna difficoltà.
Per ripetere la via servono due corde da 30 metri per fare le doppie, qualche fettuccia (tre o quattro),qualche friends o nuts(di media dimensione ma non indispensabili) per superare i due tiri di quarto grado (con un paio di passaggi di quinto grado nel primo tiro) della seconda parte che porta dal col Freyty alla Anguille de l’Aroletta.Le doppie sono tutte attrezzate e per salire il Berger Bastano quattro rinvii.
Per raggiungere la Brèche du Berger:
Dal col Freyty (mt 2467) la prima parte di salita viene fatta in conserva , le rocce si alternano a erba scivolosa. La roccia erbosa finisce con l’incrocio della cresta sudovest,che dalla comba di Faudery raggiunge la cima della Anguille de l’aroletta .la cresta non presenta particolari difficoltà ma ci vogliono due tiri per giungere alla cima della Anguille de l’Aroletta(mt 2721).
Dalla Aiguille per giungere alla Brèche du Berger (mt 2660) ci sono circa sessanta metri divisi in due doppie e attrezzate con due soste (due spit+catena).
|
|
VIA "DEI CRISTALLI"
Perron Ilenia , Pieiller Daniele (09/09/2009)
Dislivello : 100 m
Sviluppo : 120 m
Difficoltà massima: 4°
Discesa : doppie sulla via o dal sentiero che scende dal bivacco “Spataro”
Per ripetere la via è neccessaria una corda da 50 m
NOTE: è una via estremamente facile ideale per chi vuole provare per la prima volta ad arrampicare in montagna ed ideale per i bambini che in totale sicurezza possono provare tutte quelle manovre che si fanno sulle vie da più tiri, raggiungendo inoltre il bivacco “Spataro”.
|
|
|