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LE CASCATE DI GHIACCIO:
La Val Varaita
Bellissima Vallata del Cuneense. La posizione, con vallate secondarie molto incassate, e le temperature, generalmente molto rigide in inverno, favoriscono la formazione di cascate di diverso tipo ed in numero considerevole
Non a caso è considerato il tempio del cascatismo piemontese e dal 1988 si svolge annualmente il Meeteng del ghiaccio.
Raggiungibile da Saluzzo, o da Fossano (CN), seguendo le indicazioni per Costigliole Saluzzo da dove, in direzione di Piasco, si imbocca la Valle Varaita con la S.P. n°8. La stessa strada, da Sampeyre, diventa la SP. 105
La si percorre sino alla borgata di Torrette dove, alla destra idrografica, si possono già notare le prime formazioni di ghiaccio (in realtà sono già presenti delle cascate in prossimità di Melle, posto a 750 m ... ma la bassa quota ne permette la formazione solo in periodi di freddo eccezionale).
La valle quindi si dirama all'altezza di Casteldefino, dove a sx è possibile percorrere la vallata di Bellino; mentre proseguento sino a Castello (caratteristico il suo anfiteatro: illuminato di notte per gli appassionati ghiacciatori !), troviamo la diramazione che per sentiero, si inoltra nel Vallone di Vallanta che conduce alle pendicidel Monviso
La viabilità è collegata alla Val Maira: prendendo a Sampeyre la deviazione a sx che porta ad Elva e a Stroppo. Mentre la valle, superato l'abitato di Chianale, si collega alla Francia tramite il Col dell'Agnello.
Per informazioni precise sulle condizioni delle cascate è possibile contattare Romeo del Rifugio Savigliano (0172-711281)
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