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LE CASCATE DI GHIACCIO IN VAL VARAITA:
La Goulotte del Triangolo di Caprera (Vallanta)
Notizie aggiornate a Gennaio 2007
Bella salita di montagna (in ambiente), con possibilità di rendere davvero alpinistica l'ascesa nel caso in cui le condizioni permettessero di fare la traversata. In alternativa è possibile scendere in doppia con le soste già attrezzate (tutte poste sul lato destro della salita)
Difficoltà: D/D+ (III/3)
Avvicinamento: 800 m (2,30 h)
Sviluppo Cascata: 150 m + 150 m di canale
Esposizione: Ovest (il canale superiore è esposto al sole anche in bassa stagione)
Materiale: attrezzatura da ghiaccio - due corde da 60 m (il terzo tiro è molto lungo: se le condizioni non sono ottimali si possono incontrare difficoltà per accorciare il tiro. In caso di calata in doppia servono comunque corde da 55m).
Il Triangolo della Caprera. All'estrema destra è ben evidente la goulotte (foto di Paolo Longo)
Accesso:
Da Castello (q. 1602, in corrispondenza di una fontana a sx della strada), seguire il sentiero "U9" che, superate alcune case, sale ripido a rampe inoltrandosi nel vallone di Vallanta (indicazioni per l'omonimo rifugio).
Da quota 1988 (Grange del Rio), il sentiero spiana decisamente e con un lungo percorso attraversa il torrente portandosi sul lato destro orografico, e quindi procede in leggera salita sino ad arrivare al Gias della Balma (q. 2171)
Da qui scendere verso il corso d'acqua trovando un punto per attraversarlo (dipende dalle condizioni dell'innevamento), e dirigersi verso il pendio che porta alla base delle evidenti placconate del Triangolo della Caprera.
L'attacco della cascata è alla destra delle placconate: la Goulotte è molto evidente.
Il 4° tiro alla Goulotte del Triangolo (foto di Paolo Longo)
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Salita:
Superare l'ultimo tratto del conoide alla base della Goulotte e risalirla senza possibilità di errore (in alcuni tratti la larghezza è di poco superiore ad un metro).
La Goulotte si risale con 4 tiri di 70-75° (nelle parti più strette è possibile trovare rocce affioranti a seconda delle condizioni); le soste sono state costruite con due chiodi, si trovano tutte sul lato destro della salita (sulla parete di roccia), e sono attrezzate per la calata (le maglie rapide sono state sostituite tutte nel gennaio 2006 ed in alcune soste sono stati messi dei cordini nuovi. Controllarne comunque le condizioni).
Si arriva quindi al canale di neve-ghiaccio (a seconda della stagione), di circa 150 m con una pendenza di 40-45° e tratti di misto e porta al colletto
Per la traversata completa obliquare in diagonale a sx, in leggera discesa, in direzione di un vago colletto al di sopra delle placconate del Triangolo (tratto delicato).
Si traversa ancora in leggera discesa (ometti) sino allo sbocco di un ripido couloir; si traversa ancora al di sopra di quest'ultimo (in leggera discesa), sino a giungere sulle cenge esposte che portano facilmente ad un ultimo collettino.
Da qui si arriva all'ancoraggio di calata: con una doppia (30-35 m), si raggiungono i ghiaioni basali,
Un'altra possibilità, dalla cima, dovrebbe permettere di raggiungere le calate attrezzate al centro della parete Ovest del Triangolo della Caprera sulle vie di arrampicata di roccia.
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