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Arrampicare in Valle Stura:
FALESIA DEGLI ANGELI - Lago Malinvern (q. 2122)
Informazioni, foto e disegni forniti da Danilo Collino - giugno 2018.
La falesia degli Angeli nasce da una bellissima idea di Katia, gestore del rifugio Malinver, nel 2016.
Dopo un'attenta valutazione del posto, della ottima qualità della roccia e trovando già tre linee tracciate da ignoti, si decide di iniziare i lavori per la creazione di una falesia lontana, in quota ma anche in un posto incantato.
Ogni volta che si saliva coi carichi per i lavori, il percorso non diventava monotono, al contrario era una scoperta di qualcosa di nuovo e suggestivo, tale da rendere la salita rilassante.
Sinceramente i quaranta minuti richiesti per l'avvicinamento dal rifugio vengono ripagati pienamente dopo una giornata passata sulle caratteristiche ed uniche vie del settore WATER-FRONT, sui facili tirelli della GRAND FALAISE, sui più esigenti doppi tiri di SPECIALIST o sulla misteriosa THE FACE .
Settore GRAND FALAISE - K. Fea D. Collino
E' il primo settore che si osserva appena si arriva in vista del lago Malinvern.
Si raggiunge facilmente tagliando in orizzontale in direzione delle placconate.
L'arrampicata è facile e permette a chi desidera avvicinarsi a questo sport di farlo immergendosi in una natura a dir poco spettacolare, con una vista completa del lago che come uno specchio riflette la maestosa parete nord del Malinvern.
Tutti i tiri sono protetti con spit inox e con catena in sosta. E' richiesta la manovra ad anello chiuso per la discesa.
1 _ la più lunga e la più facile del settore. da iniziazione! 4a 25 mt
2 _ come la precedente, ma più d'aderenza. 4b 25 mt
3 _ breve ribaltamento, poi placca 5a 20 mt.
4 _ verticale in partenza poi facile 4b 20 mt
5 _ partenza su tacche poi placca 4b 18 mt
6 _ come la precedente 4a 18 mt
7 _ linea omogenea con uscita verticale 4c 20 mt
8 _ partenza impegnativa 5c 20 mt
9 _ come la precedente, ma meno continua 5b 20 mt
10_ roccia perfetta e movimenti intuitivi 5a 20 mt
11_ leggermente più abbattuta in partenza 4c 20 mt
12_ la più dura del settore; un bel boulder iniziale da capire 6a 20 mt
Settore SPECIALIST - K. Fea D. Collino D. Curetti
Come suggerisce il nome, qui le vie non sono proprio per principianti. Vi sono vie di due tiri abbastanza omogenee con possibilità di scegliere in partenza quale linea seguire.
Si raggiunge facilmente aggirando sulla destra il settore Grand-Falaise o direttamente dal lago per facile pietraia.
Anche qui i tiri sono protetti con spit inox e con catena in sosta.
1 _ via già esistente! Solamente sistemata in uscita, davvero impegnativa 6c 20 mt
2 _ prima una placca delicata e poi uno spigolo tecnico 6a 20 mt
3 _ tiro lungo fessure e buone tacchette 5c 25 mt.
4 _ placca verticale su piccole tacche 6a 25 mt
5 _ come la via n.1 già presente;. placca e poi piccolo diedro appena accennato 5b 25 mt
6 _ concatenamento naturale della precedente 5b 18 mt
7 _ partenza boulder in strapiombo poi bella arrampicata in fessura verso sinistra 5a 25 mt
8 _ placca verticale su piccole tacche 6a+ 20 mt
Settore THE FACE - D. Collino D. Curetti
Il settore è stato così chiamato dopo che, lavorando intorno al lago, in certe ore della giornata si vengono a creare dei giochi di luci ed ombre tali da disegnare una faccia come quella dei Moai dell'isola di Pasqua.
Provate ad osservarla e trovarla, poi scalatela!!!
Si raggiunge andando in fondo al lago e, salita la traccia che porta alla catena del settore Water-Front, si taglia a sinistra fino alla sua base.
Come per gli altri settori i tiri sono protetti con spit inox e con catena in sosta.
1 _ è la via più lunga, circa 32 mt, per cui attenzione alla corda; ribaltamento impegnativo 6a
2 _ anche questa via era già in loco; sistemata e pulita, ora la più difficile del settore 6a+ 30 mt
3 _ bella linea omogenea da salire con gesti tecnici 5c 30 mt.
8 _ placca verticale su piccole tacche 6a+ 20 mt
Settore WATER-FRONT - D. Collino C. Filippi M. Filippi
Arrampicare a Water-Front è unico nella zona! A destra si arrampica a fianco di un rio d'acqua, a sinistra su una cengia ad un metro dall'acqua del lago Malinvern. Ad inizio stagione potreste avere l'acqua a pochi centimetri dai piedi!!! Dalla sosta provate a guardare chi vi assicura: ricorda le vie in Calanques!!!
Si raggiunge andando in fondo al lago, risalendo la traccia del sentiero verso destra per poi risalire la catena.
Dalla sommità si scende per semplici balze sul lato opposto sino ad incontrare le prime vie.
1 _ semplice via in placca con grosse prese 4c 25 mt
2 _ come la precedente ma un pochino più difficile 5a 25 mt
3 _ tiro con uscita verticale su buone tacche 4c 20 mt.
4 _ verticale e delicata 5a 20 mt
5 _ attacca sopra la cengia; verticale e tecnica su piccole tacchette 5c 20 mt
6 _ come la precedente ma un pochettino più facile 5b 20 mt
7 _ anche questa via era già stata tracciata da ignoti; continua e bella 5c 25 mt
8 _ dopo l'attento lavoro di pulizia del giovane Matteo ne è uscita una bella via in fessura 4b 25 mt
9 _ si parte dal ballatoio a sinistra, salendo su roccia spettacolare 5b 25 mt
10_ la più impegnativa! Si pensava ad un 6a; ma alla fine è andata così !!! 5c+ 25 mt
Note: sulla cengia sono stati posizionati in partenza ai tiri dei golfari per evitare spiacevoli tuffi nel lago.
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