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Via GIORDI - P.tra UDINE
Ultimo aggiornamento: agosto 2022
Informazioni di: Danilo Collino
Apertura di: Paolo Cravero e Danilo Collino
Questa via è dedicata all'Amico Maurizio Giordano tragicamente scomparso l'11 luglio 2018 durante la prima ripetizione della via Bonatti-Mauri alla cima del Gasherbrum IV
esposizione: Nord-Est
difficoltà: 5b max
sviluppo: 310 m
attrezzatura: Fix 10 mm
AVVICINAMENTO
dal Rifugio Giacoletti seguire il sentiero per il Couloir del Porco fino alla base della parete Nord-Est; superata la prima sessione di catene è visibile l'attacco della via sulla sinistra in corrispondenza di due fessure verticali su quarzo bianco.
Targhetta alla base
Descrizione
L1: 40mt. Salire con facile arrampicata a sinistra di una evidente placca bianca e raggiungere la comoda sosta presso un pulpito. 4c
L2: 35mt. Continuare verso un evidente tetto e seguire la fessura con andamento regolare verso destra sino a sostare sotto un muretto verticale. 5b
L3: 30mt. Superare il muretto e proseguire in placca verso uno speroncino. 5a
L4: 35mt. Proseguire lungo lo sperone sino ad una zona più abbattuta. Salirla sulla destra ponendo attenzione ai sassi presenti in prossimità della sosta. 4c
L5: 45mt. Salire il breve muro verticale su tacchette e proseguire sulle lavorate placche sino ad un piccolo terrazzo. Continuare per qualche metro sino alla sosta. 5a
L6: 40mt. Continuare con facile arrampicata puntando ad una evidente fessura posta sull'anticima della punta fino alla comoda sosta sulla cengia. 4c
L7: 40mt. Per divertenti placche salire verticalmente e superare la fessura andando a sostare pochi metri oltre, presso un comodo terrazzino. 5a
L8: 40mt. Superare una facile placca e proseguire in cresta sino a raggiungere l'ultima sosta in comune con Tempi Moderni ed Alice 120-80. 4c
Come per le altre vie continuare facilmente in cresta o scendere comodamente per balze al sentiero della via normale.
DISCESA
In caso di maltempo è possibile scendere in doppia lungo l'itinerario di salita, ma è vivamente consigliata la discesa a piedi raggiunta la vetta.
Eventualmente alla sesta sosta è possibile raggiungere direttamente il Colle del Couloir del Porco percorrendo tutta la cengia protetta che attraversa la parete.
Una breve calata (sosta con anelli) permette di raggiungere la conca detritica e risalire sulla cresta a pochi minuti dal colle.
UN SENTITO RINGRAZIAMENTO VA AD ANDREA E A TUTTA LA FAMIGLIA SORBINO PER L'OTTIMO TRATTAMENTO IN RIFUGIO E L'AIUTO FORNITO.
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